Cavalée i giardini della seta
La filosofia di Cavalée racchiude la grande storia del passato contadino di Bernareggio. Per non perdere questo legame e trasmetterlo alle generazioni future, i nostri professionisti hanno dato vita ad un’area studiata per lasciare spazio alla natura e ai gelsi, piante simbolo dell’antica coltivazione di baco da seta tipica del territorio.
Li abbiamo chiamati “I giardini della seta” perché qui identità e innovazione si incontrano in un contesto che mette in risalto la filosofia “green” del vivere immersi nella natura della Brianza. Non vengono più intessute trame di seta ma trame di vita, che nei nostri parchi lasciano a tutti lo spazio di immergersi in un contesto residenziale esclusivo.
Si dice che i caratteristici gelsi crebbero nella Brianza medievale, quando i primi viaggi verso l’oriente da parte dei mercanti di tessuti portarono qui le loro semenze, finite poi nelle mani di monaci carmelitani che con pazienza e amore le inserirono nell’ecosistema locale.
In epoca recente, fu ancora il genio visionario e imprenditoriale della famiglia Caprotti a ridare valore alla produzione della seta, riaccendendo l’interesse verso il settore in tutta la Brianza.
Piante dalle eccezionali proprietà, i gelsi di Cavalée producono anche frutti antitumorali e anti invecchiamento, oltre che foglie utili come rimedio contro l’eccesso di zucchero nel sangue.